Dormire bene è anche una faccenda di posizioni. Tutti durante il sonno tendiamo ad assumere e mantenere alcune posizioni più frequentemente di altre, ma non sempre queste portano giovamento al nostro riposo.
Generazioni fa, quando non esistevano i comodi materassi di oggi, si dormiva su letti rudimentali dove l’adattività aveva necessariamente la meglio sul comfort. Oggi, avendo la possibilità di scegliere, possiamo anche “aggiustare” la nostra posizione e cercare il giaciglio più comodo per il nostro riposo e trovare la posizione corretta per dormire bene.
Sebbene non vi siano in merito teorie univoche, gli esperti del sonno sconsigliano di dormire a pancia in sotto o in orizzontale senza un cuscino sotto la testa; è sconsigliato anche tenere le mani sotto la testa o sotto il corpo, poichè in questo modo si rischia di bloccare la circolazione. Sebbene piuttosto diffusa, la posizione a pancia in giù tende a comprimere i polmoni e sforzare la testa a causa della mancanza di sostegno.
La posizione classica per un sonno riposante e ristoratore è quella supina, con la testa sostenuta da un buon cuscino. Anche sul fianco si può dormire comodamente, utilizzando però un cuscino più spesso per allineare correttamente collo e colonna vertebrale.